Assistenza in appello a primario Istituto di Credito per resistere ad accertamento di usurarietà di un mutuo
Oggetto dell’incarico: Impugnazione di una sentenza emessa dal Tribunale che accertava l’usura di un mutuo per superamento del tasso soglia.
Descrizione dell’incarico:
La Corte di Appello di Roma ha accolto l’impugnazione di una sentenza proposta dallo Studio Legale Lombardo nell’interesse di un noto Istituito di Credito per fare accertare la validità della “clausola di salvaguardia”, generalmente inserita nei contratti di mutuo, in forza della quale, in caso di superamento del tasso soglia usura, non si determina la nullità dell’intera pattuizione relativa agli interessi corrispettivi (con conseguente gratuità del mutuo ex art. 1815, 2 comma, c.c.), ma il saggio degli interessi viene automaticamente ricondotto nei limiti del tasso soglia pro tempore vigente ex Legge n. 180/96.
Per l’effetto, la richiesta di pagamento della somma di € 47.518,78 è stata rigettata.