Cassazione: il CCNL non basta a determinare il salario minimo vitale

La vicenda Con una recentissima pronuncia pubblicata lo scorso 10 ottobre la Corte di Cassazione (R.G.n. 28496/22, sent. n. 28320/23) è intervenuta in una controversia tra una società ed alcuni dipendenti della stessa, ove questi ultimi svolgevano mansioni di portierato e guardiania quasi esclusivamente nel turno notturno. Nello specifico, la questione verteva sul mancato riconoscimento […]

INQUADRAMENTO CONTRATTUALE DEL LAVORATORE

Introduzione all’inquadramento lavorativo: definizione ed importanza L’inquadramento contrattuale consente di classificare i dipendenti all’interno dell’azienda in base al ruolo attribuitogli. Esso stabilisce in maniera chiara le mansioni, i compiti ed il ruolo del lavoratore. Definita con certezza la prestazione di lavoro di ogni dipendente tramite l’inquadramento contrattuale, si individua poi il livello della remunerazione del […]

Gli “indici rivelatori” del ruolo di Dirigente

indici del ruolo del dirigente

Al fine di valutare se il lavoratore, inquadrato al vertice della carriera impiegatizia, svolga, ovvero abbia svolto, in concreto mansioni riferibili al Dirigente, la giurisprudenza della Suprema Corte (Cass. Civ, sent. n. 11218/1999) ha definito in termini rigorosi – desumendola da un consolidato orientamento giurisprudenziale – la categoria legale dei Dirigenti. La Corte di Cassazione […]

Importanza dell’inquadramento per avere il livello di retribuzione adeguato

      Con il termine “inquadramento del lavoratore” si fa riferimento a quel procedimento concettuale che attraverso la categoria, la qualifica e la mansione, conduce alla classificazione del personale dipendente e alla individuazione del trattamento, economico e normativo, applicabile in conformità alle previsione della contrattazione, collettiva ed individuale. L’inquadramento contrattuale risponde all’esigenza di definire […]

Assegnazione a mansioni superiori e riconoscimento qualifica superiore

Mancato riconoscimento di mansioni superiori In caso di assegnazione a mansioni superiori rispetto a quelle contrattualmente assegnate, il lavoratore ha diritto ad essere inserito contrattualmente nella categoria, ovvero nel livello, di cui sono proprie le mansioni che effettivamente ha svolto e, conseguentemente, al riconoscimento di una maggiore retribuzione. Tuttavia, affinché, i richiamati diritti previsti in […]