Pronuncia favorevole nell’interesse di un istituto di credito, cessionario di un credito NPL, in un contenzioso introdotto da un correntista per ottenere il risarcimento del danno asseritamente illegittimo, quantificato in € 200.000,00, subito a seguito della segnalazione a sofferenza in CERI. La Corte d’Appello di Roma respingeva la domanda di risarcimento del danno.
Descrizione dell’incarico:
La Corte d’appello di Roma respingeva le domande avanzate nei confronti dell’istituto di credito, asserendo che lo stesso aveva agito correttamente e, per l’effetto, rigettata la richiesta di pagamento della somma di € 200.000,00 a titolo di risarcimento del danno, condannava l’attrore a rifondere alla Banca le spese legali.